L’AS Lucchese Libertas contesta la forma, il contenuto e le accuse mosse nei confronti dell’attuale compagine societaria – estranea a ogni decisione antecedente al 28 febbraio 2017 – in merito alle non corrette affermazioni riportate nella giornata di ieri (15 giugno) dall’emittente locale Noi Tv a firma del caporedattore Giulio Del Fiorentino.
La società diffida l’emittente a diffondere ulteriori notizie inesatte e lesive dell’immagine societaria relative a mancati pagamenti a dipendenti e collusione con la vecchia maggioranza. Si ribadisce inoltre che gli attuali soci lucchesi hanno preso pieno possesso della società e delle responsabilità derivanti solo a partire dal 28 febbraio 2017 e ogni esame di coscienza richiestoci dal sopracitato caporedattore viene rimandato al mittente che si invita a non denigrare in maniera chirurgica le persone che da mesi sono quotidianamente impegnate per il bene della Lucchese, dei club associati e di tutti i suoi tifosi.
Per quanto riguarda invece la vicenda legata al calciatore Filip Raicevic, l’AS Lucchese Libertas precisa di aver ricevuto la richiesta attraverso la FIFA del pagamento dell’indennità di formazione per il calciatore montenegrino da parte di tre club (FK Fortuna, FK Teleoptik, FK Partizan) presso cui lo stesso calciatore era stato tesserato prima del suo arrivo in rossonero. Una commissione indetta dalla FIFA valuterà le richieste avanzate dai tre diversi club per poi solo successivamente deliberare in merito a un’eventuale corresponsione da parte del club rossonero alle sopracitate società. In caso di una riconosciuta responsabilità della Lucchese, una volta ricevute le indicazioni sulle motivazioni e sugli importi, la società rossonera, che si sta già difendendo in sede FIFA, farà rivalsa sui dirigenti responsabili che si sono occupati del tesseramento del calciatore e del successivo passaggio al Vicenza Calcio.
Tali errate affermazioni sono state riportate in data odierna anche dal quotidiano La Nazione